Farmaci e microbiota intestinale nei pet: quello che ogni proprietario dovrebbe sapere
- Born Again Raw Feeders

- 12 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 13 mag

Introduzione
L’intestino di cani e gatti ospita miliardi di microrganismi essenziali per digestione, metabolismo, immunità e salute mentale. Questo ecosistema, chiamato microbiota intestinale, è però vulnerabile all’effetto collaterale di alcuni farmaci comunemente utilizzati in medicina veterinaria, come antibiotici, corticosteroidi e inibitori di pompa protonica (IPP). Recenti studi scientifici hanno confermato che questi farmaci possono alterare in modo significativo la composizione e la funzione del microbiota.
1. Antibiotici: amici della salute, nemici del microbiota?
Il metronidazolo, tra gli antibiotici più prescritti per disturbi gastrointestinali nei cani, ha un impatto profondo sulla biodiversità del microbiota. Secondo Pilla et al. (2020), la sua somministrazione in cani sani ha causato una marcata riduzione di specie benefiche e modificazioni metaboliche misurabili. Gli effetti si sono protratti per settimane dopo la sospensione.
Un recente studio di Deschamps et al. (2024) ha elaborato un nuovo modello sperimentale di disbiosi nei cani trattati con antibiotici, mostrando alterazioni persistenti nel microbiota colico.Inoltre, Marshall-Jones et al. (2024) ha evidenziato che il microbiota fecale non ritorna completamente alla normalità neppure dopo la sospensione del farmaco.
Anche nei gatti, i risultati sono simili: Martini et al. (2025) hanno documentato significative modifiche del profilo microbico e metabolico dopo la somministrazione di metronidazolo, suggerendo un rischio concreto di disbiosi anche nei felini.
2. Corticosteroidi: potenti ma invasivi
Il prednisone, utilizzato per gestire infiammazioni, allergie e malattie autoimmuni, influenza anch’esso il microbiota intestinale. Garrity et al. (2025) hanno dimostrato che l’uso ad alte dosi altera la composizione microbica in modo sostanziale, aumentando la prevalenza di batteri potenzialmente pro-infiammatori.
Secondo Rak et al. (2023), la combinazione prednisone + omeprazolo aggrava ulteriormente le alterazioni del microbiota e dei parametri clinico-patologici, mentre l’associazione prednisone + probiotici offre una migliore protezione intestinale.
3. Inibitori di pompa protonica (IPP): protettori gastrici... ma non intestinali
Gli IPP come omeprazolo ed esomeprazolo sono ampiamente usati per gastriti, ulcere e gastroprotezione nei pazienti sotto terapia con FANS o corticosteroidi. Tuttavia, Garcia-Mazcorro et al. (2012) e McAtee et al. (2023) hanno mostrato che questi farmaci possono modificare il pH gastrointestinale, alterando il delicato equilibrio della flora batterica.
Tali modifiche favoriscono la proliferazione di ceppi anomali, riducono la concentrazione di acidi grassi a catena corta (SCFA) e aumentano l’infiammazione intestinale, anche in soggetti sani.
4. Come possiamo intervenire?
Limitare l’uso non strettamente necessario di antibiotici, cortisone e IPP.
Integrare con probiotici specifici (sotto consiglio del veterinario) in caso di terapie a rischio.
Favorire strategie nutrizionali e funzionali alternative, quando possibile.
Monitorare il recupero del microbiota attraverso l’osservazione di feci, appetito, comportamento e, se necessario, test mirati.
Conclusione
Non tutti i farmaci sono “neutri” per l’intestino dei nostri animali. La ricerca scientifica ci offre strumenti per comprenderne l’impatto e per intervenire in modo mirato. Educare i proprietari su queste dinamiche è fondamentale per migliorare la qualità della vita dei pet, soprattutto quelli con disturbi gastrointestinali ricorrenti o trattamenti cronici.
Vuoi approfondire l’argomento o hai domande sulla dieta del tuo pet? Scrivimi nei commenti o prenota una consulenza: sarò felice di aiutarti!
Dott.ssa Carola Maino
Master di II livello in Nutrizione e Dietetica Clinica del Cane e del Gatto, Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo, Italia
📧 Email: dott.ssacarolamaino@gmail.com
📧 Email alternativa: bornagainrawfeeders@gmail.com
🌐 Website: www.bornagainpetsnutrition.com
Bibliografia
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Stübing H, Suchodolski JS, Reisinger A, et al. The Effect of Metronidazole versus a Synbiotic on Clinical Course and Core Intestinal Microbiota in Dogs with Acute Diarrhea. Vet Sci. 2024;11(5):197. https://doi.org/10.3390/vetsci11050197
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McAtee R, Schmid SM, Tolbert MK, et al. Effect of esomeprazole with and without a probiotic on fecal dysbiosis, intestinal inflammation, and fecal short-chain fatty acid concentrations in healthy dogs. J Vet Intern Med. 2023;37(6):2109–2118. https://doi.org/10.1111/jvim.16886



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