Cani e dieta a base di carne cruda: cosa dice la scienza?
- Born Again Raw Feeders
- 10 mag
- Tempo di lettura: 4 min
Aggiornamento: 13 mag

Negli ultimi anni, sempre più proprietari scelgono di alimentare i propri cani con una dieta a base di carne cruda, nota anche come RMBD (Raw Meat-Based Diet), nella convinzione che sia più naturale e salutare rispetto al cibo secco industriale. Ma cosa dice la scienza a riguardo?
Un nuovo studio pubblicato su Frontiers in Veterinary Science ha analizzato in modo approfondito gli effetti di una dieta RMBD rispetto a una dieta commerciale secca (kibble) su tre aspetti fondamentali per la salute del cane: microbiota intestinale, metabolismo e infiammazione. In questo articolo, vi offro un riassunto dei risultati principali, seguito da una riflessione critica come medico veterinario.
Cosa hanno fatto i ricercatori
Lo studio ha coinvolto 61 cani adulti, suddivisi in due gruppi:
un gruppo alimentato da almeno un anno con carne cruda (RMBD),
un altro gruppo alimentato con crocchette (KD).
Per 28 giorni, i ricercatori hanno monitorato attentamente:
la composizione del microbiota intestinale (ovvero i “batteri buoni” nell’intestino),
il profilo metabolico nel sangue,
alcuni marcatori di infiammazione intestinale e sistemica.
Cosa è emerso dallo studio
🧫 Microbiota intestinale
I cani alimentati con carne cruda avevano una maggiore varietà di batteri intestinali, in particolare specie come Fusobacterium e Bacteroides, spesso associate a un intestino sano nei carnivori. Al contrario, i cani che mangiavano crocchette mostravano una predominanza di altri batteri più comuni nelle diete ricche di carboidrati.
I risultati di questo studio si allineano con quanto osservato in una precedente ricerca del 2018, condotta presso la Texas A&M University e pubblicata su Frontiers in Veterinary Science, in cui si riscontravano differenze marcate nel microbiota intestinale tra cani alimentati con dieta cruda e commerciale (Schmidt et al., 2018). Questa nuova ricerca, quindi, conferma e amplia quei dati, arricchendoli con analisi metabolomiche e infiammatorie, avvicinandoci sempre di più a comprendere come la dieta possa influenzare la salute del cane nel suo complesso.


💉 Metabolismo nel sangue
Sono state trovate differenze significative tra i due gruppi. I cani con dieta cruda avevano livelli più elevati di acidi grassi essenziali e di beta-idrossibutirrato, un composto legato al metabolismo dei grassi. I cani alimentati con crocchette mostravano invece una maggiore presenza di zuccheri semplici e vitamine sintetiche.
🔥 Infiammazione
Un dato interessante: i marker fecali che indicano la salute dell’intestino (come l’enzima IAP e le immunoglobuline IgA e IgG) erano più alti nei cani con dieta cruda, suggerendo un intestino più attivo e protetto. Tuttavia, non sono state osservate differenze nei marker infiammatori nel sangue, quindi non si può concludere che una dieta sia “più salutare” a livello sistemico.

Cosa possiamo concludere
Lo studio suggerisce che una dieta a base di carne cruda può:
migliorare la varietà e qualità del microbiota intestinale,
influenzare in modo diverso il metabolismo del cane,
stimolare una risposta immunitaria intestinale più attiva.
Tuttavia, non sono emersi segnali chiari di benefici o rischi sul piano dell’infiammazione generale del corpo.
Punti di forza dello studio
È uno dei pochi studi a considerare contemporaneamente intestino, metabolismo e infiammazione.
L’approccio scientifico è solido, con analisi accurate e ben documentate.
I cani sono stati osservati in condizioni reali, cioè con diete già utilizzate da tempo.
Ma attenzione ai limiti
Lo studio è durato solo 28 giorni, troppo poco per trarre conclusioni definitive.
Mancava un disegno “crossover” (dove ogni cane prova entrambe le diete), il che avrebbe rafforzato i risultati.
I cani erano tutti sani: non possiamo sapere se gli effetti sarebbero gli stessi in animali con patologie.
Non si è misurato l’effetto clinico: non sappiamo se i cani fossero più energici, digerissero meglio o presentassero altri miglioramenti percepibili dal proprietario.
Cosa significa per te e il tuo cane
Se stai valutando una dieta a base di carne cruda per il tuo cane, questo studio fornisce spunti interessanti, ma non offre ancora risposte definitive. Le diete RMBD sembrano influenzare positivamente l’intestino, ma serve cautela:
Il passaggio a una dieta cruda va fatto sotto controllo veterinario, per evitare squilibri nutrizionali.
È fondamentale garantire sicurezza alimentare (es. evitare contaminazioni da Salmonella).
Ogni cane è diverso: ciò che va bene per uno potrebbe non andare bene per un altro.
In sintesi
Lo studio conferma che la dieta influisce profondamente sulla salute dell’intestino e sul metabolismo dei cani. La carne cruda può offrire benefici, ma non è una scelta automatica migliore per tutti. Come sempre, il miglior consiglio resta: parlatene con il vostro veterinario di fiducia.
Vuoi approfondire l’argomento o hai domande sulla dieta del tuo cane? Scrivimi nei commenti o prenota una consulenza: sarò felice di aiutarti!
Dott.ssa Carola Maino
Master di II livello in Nutrizione e Dietetica Clinica del Cane e del Gatto, Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo, Italia
📧 Email: dott.ssacarolamaino@gmail.com
📧 Email alternativa: bornagainrawfeeders@gmail.com
🌐 Website: www.bornagainpetsnutrition.com
Schmidt M, Unterer S, Suchodolski JS, et al. The fecal microbiome and metabolome differ between dogs fed bones and raw food (BARF) diets and dogs fed commercial diets. Front Vet Sci. 2018;5:31. doi:10.3389/fvets.2018.00031
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